QUALITÀ DI VITA
DIAGNOSI E TRATTAMENTO DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI
Recuperare un'alimentazione libera e completa
Negli ultimi decenni si è verificato un sensibile incremento dei casi di allergie e intolleranze a seguito di maggiore inquinamento ambientale, cattiva alimentazione, abuso di farmaci, stress lavorativo e psico-relazionale.
Allergie e intolleranze appartengono entrambe alla stessa sfera immunologica ma sono diverse. I sintomi delle allergie sono acuti, talora gravi, iniziano al contatto con l’agente specifico. Le intolleranze alimentari sono invece subdole, si instaurano lentamente e si manifestano solo quando i meccanismi di controllo immunitario divengono insufficienti.
I sintomi sono atipici e polimorfi: cefalee, febbricola, nausea e inappetenza, gonfiore e meteorismo addominale, disturbi digestivi, diarrea, stitichezza, riniti, prurito e manifestazioni cutanee, infezioni ricorrenti specie genitali e urinarie.
Le intolleranze alimentari maggiori, GLUTINE E LATTOSIO, sono di diagnosi semplice e sicura con esami ematici e tests respiratori. Una volta instauratesi sono IRREVERSIBILI; unica terapia è l’esclusione totale e definitiva dei cibi che li contengono.
Per le INTOLLERANZE MINORI, pseudo intolleranze, ipersensibilità la diagnosi è più difficile ma vi è possibilità di guarigione in quanto REVERSIBILI. Nel nostro Centro Bioterapeutica il percorso diagnostico e di recupero attraversa due fasi.
Inizialmente dopo accurata anamnesi, specie alimentare, eseguiamo i TESTs BIA ACC e PPG che verificano la composizione corporea, la presenza o meno di carenze enzimatiche che complicano i processi digestivi, l’esistenza di una disbiosi intestinale. Con una nutrizione funzionale, una integrazione mirata, l’uso di probiotici un grande numero di queste intolleranze scompare.
Se ciò non avviene, in una seconda fase con il TESTs di Agopuntura EAV GOLD testiamo singoli o gruppi di alimenti e/o additivi. Una volta identificate, le sostanze sospette vengono, per un determinato periodo di tempo totalmente escluse dall’alimentazione. Successivamente con diete di rotazione sono gradualmente reintrodotte, come in un processo di svezzamento. Ciò consente alla parete intestinale di riprendere la normale selettività di assorbimento dei nutrienti, con lenta ma progressiva scomparsa di sintomi e disturbi.
La persona recupera così la tolleranza e può riprendere un’alimentazione regolare e completa.
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